mercoledì 5 dicembre 2007

Carmine e famiglia! Boh! Quattro!

Ciao a tutti gli italiani del Merseyside (si chiama cosi' no?)! Per quanti non mi conoscessero (cioe' quasi tutti) mi presento: sono Carmine, vengo da Salerno e sono qui dalla bellezza di due (dicasi due) giorni per un contratto da postdoc della durata di un anno.

Essendo un neonato d'oltremanica e visto il carattere -- per ora -- "temporaneo" di questa mia esperienza non entro a far parte della categoria a cui si accennava in questo post. Anzi, mi trovo catapultato in questa nuova realta' senza capire bene come, perche' e soprattutto come sopravvivere. Ad esempio:
  • non prendo bus
  • mi guardo bene dal parlare con le persone (in qualita' di neonato d'oltremanica sfoggio anche un inglese da neonato)
  • non so bene quale sara' il mio futuro: Italia? Estero? Altro lavoro?
  • non so cosa siano i toppings e mangio solo la pizza di casa mia
  • ho una bambina di 4 anni (la constringo -- lei non vuole -- ad andare all'asilo? Oddio e mo dov'e' l'asilo dei sudditi della regina? Ma regina si puo' scrivere con la lettera minuscola?) e una di 4 mesi (e ora dove trovo il supermega specialista? Vabbe' facciamo senza specialista, ma il medico della mutua dov'e'? Come mi registro?)
  • Pounds? Ma non usavate le sterline?
  • non trovo le cose al supermercato (aspetta aspetta... sale si dice...)
  • ... e molto altro ancora
Concludo questo post di presentazione con una domanda. Ho preso casa in affitto e quelli dell'agenzia mi hanno dato un inventario e il report di una ispezione che hanno fatto prima che io entrassi in casa. Quanto devo essere pignolo con questo report (ad esempio, facendo notare loro che c'e' un graffio li' o una macchia la')? Non voglio rimetterci 900 regine -- il mio deposito -- da regalare al landlord. Pero', almeno landlord l'ho imparato...

p.s. Il commento di Massimo sulla vita frenetica mi ha fatto pensare che forse il mio contributo a questo forum non sara' invidiabile (non ho un laptop, non ho Internet a casa quindi anche la notte -- che come si notava era l'unico momento utile -- mi viene difficile postare). Provero' ad usare le pause caffe': non ho ancora capito bene
"il significato profondo del caffe in una mug"
:-)

8 commenti:

Michele ha detto...

Il significato profondo del "caffe' in mug" in genere ti si fa chiaro (quasi per rivelazione mistica) all'inizio del quinto anno di permanenza nella terra di Albione (chiedi ad Annarita, Nunzia, e vari altri "veterani"). Actually, vista la tradizione del caffe delle tue parti, forse ti servira' aspettare il settimo anno ;-)

ilbusca ha detto...

Mi schiero CONTRO il caffe' in mug. Questa e' la mia posizione dopo 1 anno qui.

Gianfranco ha detto...

Cambierai opinione.. ma non ancora.
Lo stesso vale per le patate fritte con la salsa al curry.
Mi ero promesso che se dosse arrivare il giorno in cui avrei mangiato volentieri quella schifezza, sarebbe stato il segnale per fare le valigie e tornare alla civiltá della cucina intaliana.

Ora, narutalmente le patate fritte con la salsa al curry sono diventate una delizia proibita e sono un piacere che mi consento di tanto in tanto. ;)

Anonimo ha detto...

Io penso che diventi una cosa seria quando si comincia a mettere l'aceto (di malto) sulle patate fritte... dopo 22 anni ancora io resisto!
Condivido comunque l'opinione sulla prelibatezza del curry sulle patate, magari accompagnate da riso bollito (Curry-rice & chips)
p.s.
d'altronde un take-away che fa spaghetti aglio olio e peperoncino ancora non l'ho trovato. uno poi alla fine si adatta...

ilbusca ha detto...

Meglio che me ne torni in Italia prima che sia troppo tardi...

Floriana ha detto...

l'aceto sulle patate fritte è buonissimo!!! Io sono sempre stata una fan dell'aceto anche da piccola, quindi vederlo sulle chips è stata una rivelazione (e comunque sempre meglio della mayonese....). Poi, da meridionale, il curry o l'indiano in generale, o il gusto agrodolce, lo trovo abbastanza familiare (Carmine, si fanno da voi a Natale i peperoni sottaceto col ripieno all'uvetta e vincotto? Come dire una mincepie dentro un peperone all'aceto... una favola!).

Carmine ha detto...

D'accordo con Busca, meglio scapparsene presto a quanto pare...

Non ho mai provato l'aceto sulle patate fritte. Pero' mi piace la mayonese (ed il ketchup) con le chips. In ogni caso, trovo le chips una cosa con cui ci sta bene ogni genere di cosa (mi avete messo il tarlo... devo provarlo l'aceto sulle patatine? Vado a prenotare il primo aereo per l'Italia :-).

Dissento sull'agrodolce, ma questa e' un'opinione personale. Che io sappia, da me, a Natale non si fanno questi peperoni ripieni di mincepie: mia moglie prepara dei peperoni in agrodolce ma non nel modo che dici tu ne' solo nel periodo natalizio (ma come detto non e' che io li mangi).

Anonimo ha detto...

Ecco, io non ci credevo, ma lo avevo sentito dire che c'era un Italiano/a qua nel Wirral a cui piaceva l'aceto sulle patate fritte!!!

Io counque credo che adeguarci a quello che c'e` qua, in termini mangerecci perlomeno, sia inevitabile. Anche se non starebbe comunque ad un Italiano giudicarla in quanto "potrebbe" essere di parte secondo me la cucina Italiana e' ottima, ma in Italia! Provo a spiegarmi. La bonta` della nostra cucina sta` sopratutto negli ingredienti che si usano, ad esempio: i pomodori. Quando sono in Italia i pomodori li mangio quando sono di stagione e normalmente vengono dall'orto di papa` o di qualcuno che conosco. Qua, beh da dove vengono e come sono fatti (direi letteralmente, mica crescono da nessuna parte sti pomodori!)e' un po' un mistero... in quanto poi alle stagioni, e' meglio lasciar perdere...(vedi "estate" scorsa..)

Percui essere tentati dalle prelibatezze locali diventa inevitabile. fra le mie favorite avrete sicuramente provato: il bacon,la carne di manzo (Aberdeen angus),Scones with jam amd cream,
Gammon (non quello impacchettato),
apple pie with pouring cream,
il latte fresco (io ho abitato a Guernsey, li era favoloso).
Eppoi se si vuol girovagare, i ristoranti Cinesi qua sono molto migliori (avete ptovato il Tai-Pan?), cosi` come il resto di ristoranti etnici, che in Italia.
non credete?