Uno dei luoghi comuni che mi pare pervada noi italiani, specie se all'estero, è che come si studia da noi non c'è paragone. Scuotiamo la testa sconsolati davanti alla preparazione degli studenti universitari di qui. Ci scambiamo, con una punta di invidia per i nostri docenti di allora, storie al confine della realtà (e legalità) di esami dovuti ripetere 15 volte fino a che tutte le dimostrazioni matematiche, piuttosto che le leggi fisiche, venivano sciorinate e spiegate con cura. Persino gli Erasmus, quindi le nuove generazioni, che incontro qui mi confermano che "qua è più facile!". But is it?
Inizio a covare il sospetto che sia uno di quei casi in cui ci sforziamo di mantenere in piedi un'idea che, anche se dissonante, ci costerebbe troppo abbandonare: che tutto ciò che abbiamo passato (un po' come i commilitoni) nei nostri studi in Italia non poteva non valerne la pena; un certo orgoglio per le nostre radici (OK, non siamo efficienti, politicamente siamo maturi come all'asilo, senso civico, modernità, progresso sono parole il cui significato, se mai ce lo ricordiamo, è stato svuotato da un super-dyson, ma almeno le sudate carte!!!!) che non vogliamo affievolire, con pertinace autoconvincimento.
Non voglio approfondire la questione (e questo comportamento confermerebbe la diagnosi di dissonanza cognitiva....) ma riporto come nota che da dati pubblicati in vari posti l'età media dei docenti di scuola in Italia è 50 anni, quella dei docenti universitari ancora più alta, i nostri ragazzi sembrano ignorare (vedi Repubblica di oggi) il perché il giorno si sussegue alla notte, mentre il mondo dove stiamo andando corriamo il rischio somigli a questo qua:
Boh....
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2 commenti:
Il test riportato da Repubblica era fatto (in italiano) per ingannare, IMHO. Infatti prima si parlava di rivoluzione intorno al sole e poi la domanda con 4 risposte. Lo so che e' banale ma mi torna in mente un vecchio trabocchetto:
1a domanda: di che colore e' la neve? Bianca !!
2a domanda: di che colore e' la veste del papa? Bianca !
3a domanda: di che colore e' la sposa? Bianca !!!
Ok. Cosa beve la mucca ?? LATTE ovvio !!!!!
Bene. Forse sarebbe meglio non far fare test ma aiutare a pensare ai ragazzi.
Detto questo passiamo ai cinesi e agli indiani e al filmato: "che noia mostruosa". Il mondo cambia ma va? L'eta' degli insegnanti ? La profondita' ed elasticita' della scuola italiana e' indiscutibile. Non si puo' basare tutto sull'educazione perche' nella vita conta l'esperienza, la fortuna e la volonta' ma sicuramente almeno sulla scuola non penso che abbiamo nulla da imparare da 'sti Britons.
... e per finire: il filmato e' anche troppo lento per un bischello di 20 anni: avrebbe gia' cambiato canale prima di vederne la fine.
che il test fosse misleading pare anche a me, ma tant'è. Resta però il problema che mi pongo costantemente, da docente: i ragazzi non sembrano essere interessati o smossi da NULLA, in classe. La slide del video che più mi tocca è quella che dice che stiamo preparando questi ragazzi a lavori che non esistono ancora, e io sinceramente non so, da docente, come affrontare questo problema.
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