venerdì 18 aprile 2008

Playgroup Italiano (10 Maggio 2008)

... noto il totale silenzio sui risultati elettorali, so much per il blaterato (dai politici) interesse (che secondo me semplicemente, per vari motivi, non c'e'!) degli italiani all'estero per la politica del proprio paese d'origine (bieco tentativo di animare la discussione, scusate!).

Anyway, parliamo di cose piu' divertenti e a noi piu' vicine. Non essendo riuscito a trovare alcun altro posto (probabilmente per mia pigrizia), ripropongo la hall di St. Michael and All Angels in Pensby (NOT WOODCHURCH! cliccate su "Pensby" per navigare una mappa del posto), Wirral. (Antonio, ho spostato l'evento in avanti di un paio di settimane; il 26 Aprile ormai sarebbe stato un po' troppo vicino nel tempo. Spero che questo non sia un grosso problema).

Ho prenotato per il 10 MAGGIO. Noi saremo li' dalle 14.00 ma dateci 15-20 minuti per preparare la stanza. Appuntamento per le 14.30 (fino alle 16.30) presso la Hall della chiesa di St. Michael and All Angels (Pensby, Wirral). Il posto offre giochi per bambini, servizi igienici, "basic" catering facilities (kettle, frigorifero, attrezzatura base da cucina). Nel tentativo di ridurre ulteriormente i costi proporrei di gestire food and snacks alla "ognuno porta qualcosa" (cosi' dovremo dividerci solo le 45 sterline dell'affitto del locale). Visto il successo dell'altra volta, riesumero' la mia Bialetti da 12 tazze e portero' te, caffe e biscotti, snacks,, crisps, drinks, frutta, torte, zamponi, lasagne e quant'altro sono i benvenuti.

L'incontro e', naturalmente, aperto a tutti i frequentatori di questo blog + amici e parenti dei medesimi, non necessariamente dotati di bambini. Nessun requisito particolare (benche' una certa disponibilita' a passare due ore in ambiente piuttosto rumoroso potrebbe essere utile ;-).

Per favore scrivetemi per e-mail confermando partecipazione, numero di persone adulte e numero di bambini.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Abbocco io all'esca di Michele. Sono stato molto sorpreso dei risultati elettorali. Penso che confermino il fatto che nel 21esimo secolo quello che conta e' il controllo dei mezzi di comunicazione. E' vero qui in Uk e anche in Italia, sono che l'Italia e' un esempio piu' estremo.
Ci son voluti secoli per stabilire il principio che non si puo' lasciare il diritto di voto a pochi, ci vorranno altri secoli per stabilire il principio che non si puo' lasciare il controllo dell'informazione a pochi. Fin a quel momento non ci sara' democrazia. La gente non e' stupida, ma anche per i computer piu' potenti e razionali if you feed garbage in you get garbage out.

saluti a tutti, Marco

Anonimo ha detto...

... Questo e' una nuova era! Ce la fanno passare per democrazia rimambendoci di cavolate in TV e celebrity, ed intanto LORO (politici di tutte le razze!) esercitano il loro potere/volere violando in maggior parte i principi fondamentali di una democrazia, in primis, la libera comunicazione.
Il fatto peggiore e' che successo in Europa, e nessuno dice niente! E lo sai perche'? Perche' se un Primo Ministro puo' governare e possedere mezza Italia (media, assicurazioni, banche cioe' 3/4 dell'economia italiana) cambiando leggi a piacimento, senza nessuna obiezione, ne' da parte di opposizioni di Governo, ne' tantomeno dalla gente, allora vuol dire CHE SI PUO' FARE! E Berlusconi e' piu' visto come un esempio da seguire che da perseguire per tutti i cosiddetti "democratici" politici europei.
E' gia' successo in UK, dove per evitare una certa inchiesta su concessioni di aerei militari, il Governo Blair ha cambiato la legge prima dell'inchiesta. Solo che la BBC per fortuna ancora non e' come la RAI ed ha riportato in un reportage questa notizia. Ma in Italia ormai non c'e' piu' scampo... Non sapremo piu' nulla, perche' non arrivera' nulla dai nostri media.
La cosa positiva e' che ogni cosa ha il suo ciclo, ed il ciclo finisce.... Questo purtroppo e' solo l'inizio del ciclo ma sono sicura poi che non durera' a lungo.
Saluti
Silvia

Michele ha detto...

Condivido l'opinione di Silvia.

Il mio problema fino alla fine e' stato trovare un motivo per non dire "chi se ne frega, non vivo li'." e buttare il plico elettorale ... e' stata dura, e non sono convinto affatto, votando, di aver fatto la cosa giusta. L'Italia e' nel mio sangue e nella mia cultura, ma cosa mi da' lo stato italiano? (Forse sono un po' cinico, ...)

Noi emigranti (io, tanto per non generalizzare) mi sento parte di un gigantesco serbatoio voti tenuto (negli intervalli tra due elezioni successive) all'oscuro di tutto (come dice Silvia non si puo' certo pensare di sapere dai giornali come vanno veramente le cose li).

Stavolta mi sono preso la briga di compilare un elenco degli eletti, i "nostri" rappresentanti in Europa (Garavini, Narducci, Farina, Di Biagio, Picchi, Razzi, Micheloni e Di Girolamo). Se si fanno sentire costruttivamente con noi del North West UK, da qui alla prossima caduta di governo, mi impegno ad organizzare una serata di pizze A MIE SPESE per tutti i frequentatori di questo blog (lascio deliberatamente sul vago il concetto di "farsi sentire" ...)

Alla prossima

Anonimo ha detto...

X TUTTI
da domani al FACT (www.fact.co.uk) faranno vedere "Mio fratello e' figlio unico". Sara` in cartello per una settimana circa

P.S.
non fate i timidi, tenete questo blog vivo!!!! PARLIAMOCI!!!